spagna-lavoro

Da quando ho creato il blog e parlato della mia esperienza su siti come Voglio vivere così ho ricevuto tanti messaggi su Facebook ed email di persone stanche dell’Italia e della crisi e che vorrebbero lavorare in Spagna. Gli italiani che non trovano lavoro nel nostro meraviglioso paese sono veramente tanti, ma quello che noto è che la maggior parte delle persone non ha le idee chiare e molti non hanno ambizioni.

Ci sono quelli che vogliono lavorare in Spagna senza sapere una parola di spagnolo. Chi è laureato in lingue (le classiche lingue – perdonatemi infinitamente se lo dico – “sputtanate” inglese e spagnolo) e ha alle spalle solo qualche esperienza come traduttore freelance. Chi dice di essere pronto a fare qualsiasi lavoro, intendendo per “qualsiasi lavoro” il cameriere/lavapiatti/operatore in un call center. Chi mi chiede se il curriculum deve essere in spagnolo o va bene pure in italiano o in inglese. Chi è neolaureato senza esperienza e vuole lavorare in Spagna a tutti i costi. Chi si vuole trasferire per amore.

Voglio essere assolutamente sincera.

Non vi aspettate di poter lavorare in Spagna se non sapete lo spagnolo! Obiettivamente, in Italia qualcuno vi prenderebbe se parlaste solo lo spagnolo? Io ho pensato tante volte di cercare lavoro in Germania, ma non ci si può trasferire in un paese straniero senza sapere la lingua del posto, a meno che non entriate in una multinazionale. Ma in ogni caso dovrete imparare la lingua prima o poi.
Potreste pure venire in Spagna ed imparare lo spagnolo qui, ma dovrete mettere in conto che per i primi mesi non riuscirete a sostenere un colloquio di lavoro per telefono o di persona. Lo spagnolo sarà pure più semplice del tedesco o del francese, ma non prendetelo sottogamba. Conosco tanti italiani che parlano uno spagnolo maccheronico, pur vivendo a Madrid da anni!!

Sapere lo spagnolo non è sufficiente. Il fatto che abbiate una laurea in lingue e che almeno conosciate la grammatica spagnola sicuramente è un vantaggio per voi, ma ormai ci sono così tanti italiani, francesi e persino cinesi che vivono e lavorano a Madrid da anni, che la concorrenza è enorme e non serve a niente sapere parlare lo spagnolo e non avere nessun’altra competenza.

Non siete gli unici ad essere pronti a fare qualsiasi lavoro. Come dicevo nel punto precedente, la concorrenza è spietata. E poi, sinceramente, se dovete “accontentarvi” e fare qualsiasi cosa, non è meglio che la fate in Italia? Quello che voglio dire è che una cosa è essere camerieri di professione, aver studiato all’alberghiero ed aver lavorato già nel settore della ristorazione, un’altra è voler venire a lavorare in Spagna quasi per capriccio, perché non si ha la pazienza di cercare lavoro in Italia. Pensate che qui sia facile lavorare come camerieri? Io trovai lavoro come cameriera nel 2011, dopo aver stampato almeno 50 copie del mio CV ed averlo distribuito in tutti i ristoranti italiani di Madrid, ma lo mollai dopo una settimana perché questo lavoro è durissimo! Scordatevi della classica frase “vado all’estero e cerco un lavoretto come cameriere”. Fare il cameriere non è un lavoretto di ripiego, ma è un lavoro duro, che richiede attenzione, sveltezza, educazione e, soprattutto, capacità di lavorare sotto pressione. Quando avrete un tavolo da servire con 10 olandesi che non parlano una parola di spagnolo ne riparleremo…

Il CV ovviamente deve essere in spagnolo e dev’essere ben redatto. Come dicevo prima, non vi aspetterete mica che un datore di lavoro italiano accetti un CV in spagnolo o inglese (salvo rare eccezioni)? Per cui armatevi di pazienza e, se non parlate ancora lo spagnolo, fatevelo tradurre da una persona competente.

Se non avete esperienza lavorativa il mio consiglio è di cercare di farvi uno stage. In Spagna già durante l’università è possibile accedere a stage pagati, per il solo fatto di essere iscritti all’università. Si firma un accordo tra università (o centro di studi) e azienda e lo studente può iniziare lo stage (quasi sempre pagato) ed in molti casi ottenere un vero e proprio contratto dopo lo stage, se ha dimostrato di essere una persona in gamba, di saper lavorare bene e, soprattutto se l’azienda se lo può permettere.Non venite in Spagna all’avventura, cercando la vostra prima esperienza lavorativa qui. Gli studenti spagnoli saranno sempre un passo avanti perché avranno già fatto uno stage ed avranno un’esperienza sul loro CV. È mille volte meglio fare un master o un corso che vi dia la possibilità di fare uno stage.

Trasferirsi in un altro paese per amore è molto romantico, ma pensate pure con “cabeza fría”, come si dice qui. Se venite qui perché già avevate intenzione di trasferirvi all’estero per fare un’esperienza fuori va benissimo, ma se lasciate l’Italia solo ed esclusivamente per seguire la persona amata pensateci bene. Che succede se la storia finisce?

Last but not least, come dicono gli inglesi, ricordatevi sempre che quando scrivete un’email c’è un’altra persona che vi legge dall’altra parte. Io cerco sempre di rispondere a tutti, ma leggere messaggi pieni di errori grammaticali, o email di persone che non si firmano nemmeno mi sembra un po’ una mancanza di rispetto.

Grazie per l’attenzione e buona giornata!

39 thoughts on “I 6 errori degli italiani che vogliono venire in Spagna

  1. Ciao, Valentina.
    Vorrei chiederti com’è la situazione lavorativa ora in Spagna. Io ho speso 3 anni a cercare lavoro lì, lo faccio ancora, ma è dura dall’Italia. Però non demordo. Prima o poi ce la farò. Inoltre so lo spagnolo piuttosto bene, quindi ogni volta che vado in vacanza in Spagna ne approfitto per lasciare CV…grazie per il tuo blog, è davvero interessante :)

    1. Ciao Giuliano! La situazione è ancora un po’ delicata, ma come ho detto a tante persone, dipende anche dal settore. Nel settore della ristorazione e dell’informatica c’è lavoro. In ogni caso se non hai un indirizzo e un numero di telefono spagnolo è molto, ma molto difficile che ti chiamino. Dovresti venire in Spagna e rimanere qualche mese. Poi se decidi di venire a Madrid ti do qualche dritta :) In bocca al lupo!!

  2. Spano lo ce l’ho, essendo italo argentino, competenze lingue diploma musicista ecc anche, motivazione anche! Nessun romanticismo! All’avventura, mica ci lascio le penne no?

  3. Ottimi consigli, ma credo anche che sia importante in qualche modo prepararsi e informarsi prima della partenza, magari cercando informazioni online sul costo della vita, degli affitti, cercare dati sull’occupazione nei diversi settori di interesse, ecc. Insomma, farsi due conti, tenendo in conto quello che giustamente dici, la concorrenza è molta e non ha molto senso partire allo sbaraglio.

  4. Ciao Valentina, come te anche io vivo in Spagna (da un pochino più tempo… sono 10 anni per me ormai), e non posso che essere d’accordo con quanto scrivi. In particolare vorrei sottolineare l’importanza delle lingue: è impensabile arrivare qui senza parlare spagnolo e ALMENO un’altra lingua straniera principale (l’italiano NON LO È, lo sono l’inglese, il francese, il tedesco). Detto questo, ottimi consigli e in bocca al lupo a chi è alla ricerca di lavoro e soprattutto, ¡animo!, come si dice qui… per chi ha voglia e competenze, in determinate realtà e in determinati settori c’è ancora lavoro, e spesso anche ben retribuito!

    1. Salve Lavoro Madrid e Valentina (ben fatto il tuo blog),

      potreste specificare meglio a quali realtà e settori vi riferite?
      A parte i ristoranti ed i call center degli operatori telefonici chi altro offre opportunità di lavoro concrete?

  5. ciao Valentina, mi chiamo Marco, tra qualche giorno mi trasferirò, a Madrid, ho già affittato una camera, vicino la fermata de asamble de madrid, parlo spagnolo abbastanza bene, faccio il maccelaio da molti ann, e vorrei trovare lavoro in questo settore, volevo chiederti qualche dritta per quanto riguarda la documentazione, grazie!
    complimenti per il blog!

    1. Ciao Marco, tutte le informazioni sulla documentazione per lavorare a Madrid la troverai su questo blog. Basta guardare la colonna sulla destra ;) Un saluto, Valentina

  6. Ciao Valentina, volevo chiederti un’informazione, sono una make-up artist professionista diplomata in accademia a Milano. Mi piacerebbe venire a Madrid in primis per fare un’esperienza nuova e che mi arricchisca anche a livello professionale, in secundis perché in Italia nel mio ambiente di lavoro ce n’è pochissimo. La domanda è: sei a conoscenza se per questa tipologia di lavoro c’è impiego oppure no?. Grazie e vista l’ora una buona notte.

    1. Ciao Francesca. Per quello che so anche qui c’è parecchia crisi in questo settore, soprattutto se non hai esperienza, ma potresti provarci comunque :) In bocca al lupo!!! Un abbraccio, Valentina

  7. Ciao Valentina, sono Francesco ed ho 31 anni. Da 3 anni lavoro come commerciale estero (mi occupo anche di marketing) per un’azienda qua in Italia però ora vorrei trasferirmi a Madrid. Conosco perfettamente sia lo spagnolo che l’inglese poichè li uso quotidianamente per lavoro. Sto inviando i miei CV (in spagnolo) alle aziende ma credo che nemmeno li prendino in considerazione poichè vivo in Italia. Vorrei sapere se per caso conosci qualche azienda che abbia delle posizione aperte oppure qualche agenzia di viaggi che cerchi personale. Chiaramente sarei disposto a trasferirmi immediatamente!

    1. Ciao Francesco. Purtroppo in Spagna, come pure in Italia, devi essere residente qui per poter essere preso in considerazione delle aziende perché non hanno ancora la mentalità dei colloqui per telefono o via skype. Magari cerca qualche offerta su linkedin (le aziende che sono pure su linkedin sono le più internazionali). Un saluto ed in bocca al lupo con la tua ricerca! :)

  8. Valentina, tu hai ragione cercare lavoro dall’italia x la spagna non è facile, ma partire così a scatola chiusa senza neanche un colloquio di lavoro fissato è dura. Si rischia di finire i soldi senza aver trovato lavoro. quindi sarebbe più corretto se le ditte fissassero dei colloqui prima

    1. Ilaria è molto difficile che ti fissino un colloquio in Spagna se sanno che sei ancora in Italia, semplicemente perché ci sono molte altre persone con gli stessi requisiti che sono già sul posto. Poi c’è anche un altro problema. Quando ti fissano un colloquio, spesso è da un giorno all’altro, tipo ti chiamano lunedì e il colloquio è martedì. Ma prendere un aereo da un giorno all’altro lo vedo complicato…

  9. Salve Valentina, finalmente il 27 dicembre verrò a Madrid per svolgere un tirocinio! Volevo sapere, siccome, mi troverò nella zona tra Castilla e Las Tablas, dalle parti dell’ospedale Sanchinarro (a nord di Madrid).
    Per andare in centro, purtroppo poche volte, mi conviene prendere la metro della fermata Pinar Chamartin (dato che mi sembra la più vicina) oppure altri mezzi in superficie? Che mi consigli? Un’altra domanda: il clima è molto rigido di giorno?
    Il tuo blog è molto bello e utile, ho già fatto passaparola

    1. Buongiorno Matteo! Innanzitutto grazie per i complimenti e per il passaparola. Mi fa molto piacere leggere commenti come il tuo! :)
      La zona nord di Madrid è collegata molto bene con il centro. Vicino alla metro Pinar de Chamartin c’è una fermata dell’autobus. Se prendi il 150 arrivi direttamente in Puerta del Sol, ma considera che è più veloce arrivare in metro perché così eviti il traffico. Dalla stazione Fuente de la Mora puoi prendere le linee C1, C7 e C10 del Cercanias Renfe (treni regionali) che ti portano all’aeroporto (T4), Chamartin e Atocha. L’ideale sarebbe prendere il treno regionale fino a Chamartin (1 fermata) e poi da lì prendere la linea C3 o C4 per Sol.
      Per quanto riguarda il clima, dipende un po’ da dove vieni e a cosa sei abituato. In ogni caso il vero freddo (temperature prossime allo 0 o negative) dura solo una decina di giorni (in genere a gennaio). Per il resto, fa freddo ma è sopportabile se ti copri bene e la cosa positiva è che qui piove pochissimo e d’inverno continuerai a vedere il sole tutti i giorni :) Spero di esserti stata utile! Saluti, Valentina

      1. Grazie a te!
        Sei stata utilissima, anch’io avevo pensato alla metro, in effetti è molto comoda ed efficiente!
        Per fortuna come hai detto tu piove poco, io adoro il sole, quindi starò benissimo anche con il freddo. Grazie, a presto :)

  10. salve a tutti, vorrei chiedere una delucidazione… per fermarsi 5 mesi in spagna per fare la stagione estiva, bisogna per forza richiedere la residenza insieme al NIE? Nel modulo ex15 sono presenti le opzioni NIE e cerificado de residente o non residente. Quale è valido nel mio caso?

    1. Ciao. Se devi stare in Spagna solo per 5 mesi non devi chiedere la residenza, ma solo il NIE. L’opzione è Certificados UE. Saluti, Valentina

  11. Ciao a tutti ho 22 anni e volevo un informazione io vorrei trasferirmi in Spagna e lavorare però non ho nessun titolo di studio e neanche esperienze lavorative ,parlo lo spagnolo non perfettamente ,ci sarebbero per me delle possibilità ? Grazie

  12. Ciao Valentina, mi chiamo Carlo, ho 36 anni e sono un insegnante di Storia dell’Arte.
    O meglio, lo sono quelle poche volte che mi chiamano da scuola, ed anche per questo anno scolastico non penso che cambi qualcosa!.
    Adoro la Spagna e stavo valutando l’idea di trasferirmi a Madrid, in una casa famiglia per un paio di mese e prendendo lezioni private per imparare lo spagnolo.
    Una scuola o un corso mi costerebbero troppo, hanno prezzi assurdi, preferisco singole lezioni da un insegnante privato.
    Il mio sogno, un giorno, è quello di poter insegnare la mia materia in una scuola in Spagna!.
    Pensi che come progetto possa esser realizzabile?.
    Pensavo anche che abitando lì per mesi, potrei anche riuscire a trovare qualche lavoretto momentaneo per contenere un pó le spese.
    Oltre a questo un’altra domanda, non ho idea su come fare per mettermi in contatto con un insegnante privato per imparare la lingua.
    Spero davvero che tu possa aiutarmi anche un minimo ad intraprendere questo mio percorso.
    Un abbraccio e Buona Giornata.

  13. io credo che debbano essere ben altri i consigli da dare a chi vuole venire in spagna! ad esempio scegliere e studiare la zona dove vivere, avere un cv di tutto rispetto, etc etc….onestamente io mi sono trasferito sulla costa dourada senza sapere nemmeno una parola di spagnolo…dopo nemmeno tre mesi non so quale posto di lavoro scegliere anche se mi devo accontentare di fare il cameriere o il responsabile sala nonostante sia barman! come ho fatto?
    1 – cercare lavoro tutti i giorni
    2 – inutile portare il cv a piedi, quella è roba da ragazzini! ci sono tantissimi siti internet
    3 – il cameriere é un lavoro faticoso per chi non ha mai lavorato molto…e comunque lavori al max 8 ore mentre in italia anche 12!
    4 – evitate zone come andalusia, tenerife e altre cose simili o le grandi citta come barcellona o madrid per i primi tempi dato che sono carissime.
    5 – se non trovate lavoro nonostante tutto allora forse siete proprio voi che nella vita non sapete fare niente! (e qui in due mesi ne ho visti tantissimi)

    1. Ciao Salvatore! Ogni caso è differente. I miei consigli non sono diretti solo a chi vuole venire in Spagna a fare il cameriere, ma anche a chi ha una laurea e non riesce a trovare lavoro in Italia. Rispondo al punto 2 e al 4 in particolare. Per fare il cameriere purtroppo, almeno a Madrid, non si cerca lavoro su internet, ma bisogna stampare il CV e portarlo a piedi. Per quanto riguarda le zone da evitare, non escluderei Madrid e Barcellona. Sono città grandi ed offrono molte più opportunità. Infine, per quanto riguarda il punto 5, sono d’accordissimo con te. Se vuoi lavorare davvero il lavoro lo trovi ;) Saluti, Vale

  14. Ciao Valentina, innanzitutto bellissimo il tuo blog! Sono una ragazza di 20 anni diplomata l’anno scorso in grafica pubblicitaria. Purtroppo però a me non piace molto il mondo della grafica, ma sono appassionata di fotografia! Qui dove abito in italia non c’è molto lavoro come fotografa, per cui sto cercando anche come commessa, cassiera, baby sitter, cameriera etc, anche se non sto trovando nulla. Ho fatto alcuni colloqui ma nessuno a buon fine. Mi piacerebbe molto venire per qualche mese a vivere in Spagna, per imparare meglio la lingua (ho un livello B2) e per fare una nuova esperienza! Però mi spaventa un po’ leggendo questo articolo, tu cosa mi consigli? Dovrei fare uno stage o tirocinio li? Grazie mille.

    1. Ciao Sara! :) Penso che fare uno stage sia la migliore opzione per poter lavorare in Spagna, dato che la concorrenza è alta. Se puoi iscriverti ad un corso, anche online, avrai la possibilità di accedere a “becas” (stage) e da lì potrai iniziare a lavorare. Un abbraccio e in bocca al lupo! Valentina

  15. Ciao Valentina , mi chiamo Savino e ho 16 anni . Attualmente ho un livello all’incirca sul B1 di spagnolo , infatti sto frequentando un corso per poter avere la certificazione DELE (per il livello B1) . All’università vorrei studiare Giurisprudenza e volevo sapere come fosse l’aspetto lavorativo in Spagna in quel campo.

    1. Ciao Savino! Che io sappia in Spagna ci sono maggiori possibilità di lavorare in quel campo, ma sarebbe meglio che studiassi direttamente qui, per evitare poi problemi con l’omologazione della laurea. Spero di esserti stata utile. Saluti, Valentina

  16. Buongiono Valentina, sono alla ricerca di camerieri Italiani solo per 4 giorni nel mese di ottobre che vivono a Madrid . Sai consigliarmi dei siti o delle pagine facebook anche di studenti dove posso cercarli o dove scrivere l’annuncio ?
    Grazie mille Elena

  17. Ciao Valentina, articolo molto interessante.
    Io sono laureata in design del prodotto, ma in Italia è un settore molto difficile in questo momento. Volevo sapere se secondo te c’è lavoro in questo settore soprattutto nella zona di Madrid. Grazie

    1. Ciao Erika, non so bene cosa sia design del prodotto, ma se è relazionato col marketing potresti trovare lavoro in Spagna :) Saluti, Valentina

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